NUTRIZIONISTA

Sono un biologo nutrizionista, con Laurea Triennale in biologia presso l’Università degli studi Bicocca di Milano con indirizzo fisiopatologia umana e tirocinio svolto presso lo studio del Dr Maurizio Bruschi, docente di chimica, nel progetto di studio sulla proteina p53 e il suo coinvolgimento nella genesi dei tumori e nella funzione di oncosoppressore.

Laurea Magistrale in Biologia applicata alle Scienze della Nutrizione in seguito a tirocinio curricolare svolto presso la Fondazione I.R.C.C.S. “Istituto Nazionale dei Tumori” e nei laboratori dell’Università degli studi di Urbino, nell’ambito del progetto di studio “DIANA 5″ del Dr Franco Berrino che si occupa della prevenzione del tumore al seno e delle sue recidive attraverso la correzione dello stile di vita e dell’alimentazione; propedeutico alla tesi dal titolo: “Ruolo dell’IGF-1 nell’insorgenza di recidive in donne malate di tumore alla mammella”, relatrice: Dott.ssa Anna Villarini.

- SCUOLA SUPERIORE DI FORMAZIONE IN MEDICINA SISTEMICA - I e II LIVELLO (SCUOLA SANIS);

- CORSO DI FITOTERAPIA APPLICATA E MACRO E MICRO ALIMENTAZIONE;

- CORSO DI MEDICINA E NUTRIZIONE CINESE (MTC);

- CORSO "DIETA CHETOGENICA";

- SCUOLA SANIS (ESNS) "MASTER IN NUTRIZIONE SPORTIVA"  

PIANI ALIMENTARI PERSONALIZZATI PER:

SINDROME METABOLICA, DIABETE (TIPO I E TIPO II), IPERCOLESTEROLEMIA, DISMETABOLISMI VARI: la sindrome Metabolica e malattie del metabolismo sono condizioni cliniche specifiche, le cui cause sono differenti e spesso molteplici ma che si possono contrastare con il cambio di alimentazione. Il periodico controllo dei parametri clinici e della massa grassa permettono di monitorare il progresso.

DISTURBI GASTROINTESTINALI (gonfiore, acidità, reflusso, gastriti, stipsi, disbiosi, ecc.): sono disturbi che ostacolano la digestione e dal momento che “siamo quello che digeriamo” è necessario avere una digestione efficiente al fine di ottenere il massimo assorbimento di nutrienti dal cibo.

MENOPAUSA E ANDROPAUSA: un cambiamento radicale del metabolismo della donna con sbalzi ormonali che provocano disagi e sintomi anche soggettivi. Non si deve contrastare il cambiamento, bensì assecondarlo con un’alimentazione adeguata allo stile di vita, monitorare e mantenere una ridotta massa grassa.

ONCOLOGIA E TERAPIA (chemioterapia e radioterapia): l’alimentazione è un’arma che aiuta a combattere il tumore. Durante le terapie, la scelta di un’alimentazione antiossidante riduce gli effetti negativi sulle cellule sane e rinforza la risposta del sistema immunitario.

SPORTIVI AGONISTI E NON: il gesto atletico richiede una preparazione seguita da un recupero adeguato all’intensità e alla frequenza dall’attività fisica. Con l’alimentazione specifica al tipo di attività svolta è possibile ottenere la massima efficienza durante la prestazione. (scuola specialistica SANIS in nutrizione sportiva).

PERDITA DI PESO: attraverso un programma alimentare personalizzato è possibile ridurre: l’obesità e il sovrappeso, i principali fattori di rischio per malattie cardiovascolari, ipertensione, malattie degenerative come il cancro, ecc. …

La perdita di peso deve riguardare solo la massa grassa e deve essere graduale e progressiva.

Il monitoraggio della composizione corporea costante permette di rilevare ed evitare la perdita di massa magra-muscolare e ossea.

I benefici più comuni che si possono riscontrare da una corretta perdita di peso sono: maggiore energia, più elasticità e forza, riduzione del carico sulle articolazioni (ginocchio caviglia e anca).

ALLERGIE, IPERSENSIBILITÁ (volgarmente chiamate “INTOLLERANZE): non è solo escludendo dalla dieta alcuni alimenti coinvolti, ma è necessario impostare un accurato programma i cui cardini sono il sostegno al sistema immunitario nella risposta allergica; il ripristino della flora batterica intestinale con l’obiettivo di controllare i disagi gastrointestinali Un’accurata scelta di alimenti, il monitoraggio e il reinserimento progressivo di alcuni alimenti nel tempo, sulla base dei progressi.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO: il normopeso è la condizione migliore per prepararsi alla gravidanza, con benefici sia per la mamma, sia per i figli al momento del parto.

Durante la gravidanza è necessario controllare l’integrazione di elementi nutritivi fondamentali per l’assetto ormonale e per lo sviluppo del feto.

Nella fase post parto l’alimentazione aiuta a controllare il peso, sostenendo la mamma nell’allattamento con benefici soprattutto per il figlio.

PEDIATRIA ED ETÁ DELLO SVILUPPO: dallo svezzamento fino allo sviluppo completo l’organismo subisce numerosi cambiamenti dettati dalla genetica ma soprattutto dall’ambiente esterno di cui l’alimentazione è la parte più influente.